Il nostro studio è spesso impegnato in attività le più disparate, spesso impegnative.
Una delle nostre collaborazioni ci ha visti alle prese con la progettazione del VTS.
L’assieme meccanico, di cui abbiamo avuto una prefattibilità dal cliente finale, era molto complesso a causa della movimentazione richiesta.
Si è tenuto conto delle velocità delle parti in gioco, della tenuta IP e della possibilità data ai cavi di interconnessione tra le parti fisse e quelle in movimento di seguire l’evoluzione di moti combinati.
Per ridurre l’inerzia delle parti in movimento si è scelto di utilizzare la lega di alluminio, alcuni collegamenti sono stati effettuati con rivetti strutturali evitando collegamenti con viti.
Il risultato è stato ritenuto più che idoneo in fase di test da parte del cliente finale che hanno superato le velocità massime previste.